Sabato scorso (21 Nov 2015), sono stato al Traders’ Tour di Padova della rivista TRADERS.
Non so se mastichi analisi fondamentale e tecnica, comunque l’evento è solo un pretesto per parlare della tua visibilità web.
Molti ospiti:
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Michael Zanon, del centro ricerche Diaman Tech, ha parlato degli indici che guardi quando compri in Borsa, cioè performance volatilità sharp e markowitz, e di come è meglio se usi il loro software exAnte e le probabilità condizionate;
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Gianluigi Cesano ha raccontato di come il suo Studio G2C (Torino) usa spunti di macroeconomia per consigliare ai clienti di entrare o uscire (a proposito, se lo vuoi come consulente, prende o una fee o lo 0.8% del patrimonio gestito, contro le commissioni 5 volte tanto dei normali fondi);
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Marco D’Ambrosio ha spiegato i vantaggi di Banca Binck;
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Paolo Dal Negro ha publicizzato i certificates a leva fissa (7) di casa Unicredit;
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Andrea Veller, Federazione Veneta delle Banche di Credito cooperativo, ha preso le distanze dalle spinte speculative di Unicredit, per dire che la MiFID 2 obbliga le banche a non incoraggiare strumenti finanziari complessi ma, piuttosto, scelte tranquille come obbligazioni, fondi tradizionali con cedola, ecc.;
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Ida Pagnottella mi ha regalato chicche sulle correlazioni inusuali fra strumenti di investimento (e.s. pensi che le obbligazioni facciano davvero curve diverse dalle azioni?), utili per una composizione intelligente del portfolio;
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Emilio Tomasini, simpaticissimo, mi ha ricordato come l'analisi fondamentale seleziona solo una lista di azioni su cui, però, è poi l'analisi tecnica che deve dire se è opportuno entrare (ci sono purtroppo incredibili società a sconto ormai da 10 anni);
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Prof ospitante;
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Riccardo Guidi, trader Forex, ha delineato l'attività quotidiana del trader: entrare, uscire, entrare, guadagnare, alzare lo stop loss, uscire o guadagnare, alzare di nuovo lo stop loss... insomma, come ti guadagni lo stipendio perdendo il 60% o più delle operazioni;
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Fabrizio Bocca gli ha fatto da contrappunto con il trading sistematico.
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C'erano altri due ospiti, ma alle ore 18 ero fuso...
Ora, ti confesso che non ho scritto questo post per consigliarti un investimento. In velocità, hai a disposizione Conti deposito, Titoli di stato, Obbligazioni, Assicurazioni, Azioni, Opzioni, futures, CW e Certificate, ETF ed ETC, Fondi: metti i tuoi soldi dove vuoi ma stai sui mercati regolamentati 🙂
Quello che mi interessava dirti è, invece, questo:
Saper fare un’analisi SEO in 15 minuti (oggetto del prossimo post) è vitale per il tuo business.
Sì, è fondamentale che anche tu la sappia fare, per capire a che punto è la visibilità web del tuo sito ma, soprattutto, quella dei tuoi concorrenti, specie quelli bravi, che devi imitare, se vuoi scalare le classifiche su Google.
Per esempio, se sei un consulente finanziario indipendente e vuoi incrementare la clientela, vai agli eventi organizzati e cerca di capire qual è il profilo che più ti somiglia.
Se, per esempio, è proprio l’ospite di sabato, Gianluigi Cesano, fatti un’analisi SEO veloce del suo sito www.g2c.it
Quella che segue è solo una bozza di analisi SEO, giusto per ragionarci sù.
Per whois.domaintools, il sito data 2009 su Aruba.




I siti che ne parlano sono ancora pochi, anche se provengono dalla nicchia giusta.
Ma guarda quali sono le stime di traffico potenziale per la clientela cercata e dichiarata nel tag Title.

Meglio ancora, se tu puntassi a “consulenza finanziaria“.
Ma qual è il posizionamento attuale del sito di G. Cesano su Google?

La 3° pagina non è neanche male, ma con sole 131 ricerche, è troppo poco.
Direi che c’è parecchio potenziale inespresso a portata di mano…
Significa che forse G. Cesaro non ha bisogno di clienti o, se ce l’ha, se li procura offline con il passa parola, come – d’altra parte – ha fatto trapelare all’evento di sabato (ha iniziato con i suoi soldi e, solo a un certo punto, ha preso in carico altri patrimoni).
Ma significa anche che se anche tu sei un consulente finanziario, beh, di strada su Internet ne puoi fare parecchia 🙂
Autore: Johnny T. è sviluppatore full-stack, seo, copywriter e specialista in marketing web. In aggiunta a creare interfacce user-friendly come spediamo.it e smartfix.it ed a lanciare progetti come la segretaria virtuale, Johnny si diverte a leggere libri eccezionali e a pensare di avere ancora del tempo libero. Contattalo su LinkedIn.